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L’eredità dei Centri Rousseau

I Centri Rousseau sono una cooperativa sociale che per quasi cinquant’anni ha sperimentato pratiche educative innovative nel tempo libero dei/delle minori. Nelle esperienze Rousseau le attività favoriscono la crescita di bambini/e e ragazzi/e in una dimensione di gruppo, attraverso un percorso educativo che dai 6 anni giunge alla maggiore età e che si svolge tramite le vacanze estive e invernali, e le attività continuative durante l’anno. Questo percorso si conclude per molti nel diventare a propria volta educatori/trici Rousseau.

Logo Centri Rousseau

Le attività che vengono organizzate mirano alla creazione di un grande gruppo gestito con modalità antiautoritarie e all’accettazione della diversità come arricchimento reciproco. L’animazione e il divertimento sono al centro dell’azione pedagogica, insieme alla gestione collettiva delle incombenze che permettono la vita della comunità e la partecipazione attiva alle decisioni del gruppo. Grazie a queste esperienze, bambini/e e ragazzi/e hanno la possibilità di sperimentarsi e di divertirsi insieme ai propri coetanei e coetanee, sviluppando autonomia, responsabilità e senso critico.

La cooperativa inoltre ha sempre promosso la formazione e l’aggiornamento di educatori ed educatrici attraverso stage e seminari. Nell’esperienza dei Centri Rousseau il tempo libero è un terreno privilegiato di sperimentazione pedagogica, di ricerca di modalità comportamentali liberatorie, al di fuori di regolamenti predeterminati e di condizionamenti sociali imposti. La scelta di intervenire principalmente nel tempo libero è stata effettuata in stretto collegamento all’intenzione di proporre un modello politico-pedagogico che costituisse un valido punto di riferimento per il più vasto mondo dell’educazione.

La Pinetina - Centri Rousseau

Coerentemente con l’impostazione dell’attivismo pedagogico, i Rousseau vedevano nel tempo libero un importante momento di espressione, crescita e protagonismo e decisero di dedicarsi prevalentemente alla gestione di vacanze per bambini/e e ragazzi/e, connotate come esperienze educative e di sperimentazione di forme di socialità partecipative e antiautoritarie.

Un significativo elemento introdotto nelle loro attività è stata la sperimentazione di strumenti di coinvolgimento dei/delle minori nella presa di decisioni e nella gestione generale della vita di gruppo. I Rousseau sono stati, inoltre, tra i primi in Italia a proporre esperienze residenziali in cui maschi e femmine dormissero insieme, nella convinzione che la condivisione – con attenzione e sensibilità – anche degli spazi stanza o tenda, fosse un efficace strumento per arrivare a un autentico rispetto tra i sessi.

I Centri Rousseau hanno organizzato negli anni vacanze estive e invernali in diverse regioni italiane, privilegiando il contatto con la natura, e hanno collaborato con diversi enti e aziende pubbliche e private per cercare di favorire la più larga partecipazione possibile di bambini/e e ragazzi/e.

  • Nei primi anni Ottanta hanno aperto il campeggio La Pinetina, su un terreno concesso in utilizzo dal Comune di Castagneto Carducci a Donoratico (LI).
  • Una decina d’anni più tardi hanno stipulato una convenzione per l’utilizzo di un’area all’interno del campeggio La Liccia a Santa Teresa di Gallura (OT).
  • Sempre ai primi anni Novanta risalgono le prime vacanze itineranti per adolescenti, che nel corso del tempo si sono spinte alla scoperta di zone e paesi sempre nuovi come Grecia, Francia, Irlanda, Olanda, Spagna, Portogallo e molti altri.
  • Un’innovazione dell’ultimo decennio nel ventaglio delle attività Rousseau è stata costituita, infine, dalle vacanze per adulti e famiglie, organizzate dal 2008, sia in forma residenziale (prevalentemente nel campeggio La Pinetina) sia in quella di viaggio, secondo itinerari di anno in anno differenti.